October
Un Borghese Bipolare
Posted by admin at 3:53 PM. Placed in DEPORTES DE MONTAÑA MUNDIAL Y NACIONAL category
Non ci pensare ora a se torna, pensaci solo se torna. Mia nonna diceva “chi non mi ama non mi merita”. Sei speciale, non ti accontentare di uno che magari torna ma che ti ha fatto tanto male.
Io ero presente durante l’esame, è vero che passi in un tubo, ma dura pochissimo. Non devi assolutamente avere paura.La risonanza serviva a stabilire se vi erano lesioni o ematomi. E’ il farmaco più usato nel trattamento del disturbo bipolare.
- Capisco che è difficile stare accanto ad una persona malata e non tutti sono in grado di affrontarla in maniera serena.Ma forse Rino non è innamorato della sua ragazza.
- Ecco perché preferisco la sincerità su tutto e se proprio non si può o non si vuole vivere una relazione con persone dello stesso sesso tanto meglio starsene da soli che sposare povere donne che non si amano e non si desiderano.
- Mi dispiace per tua madre e tua sorella sul primo “problema” io vi consiglierei di fare dei turni in famiglia per esserle accanto.
E non sono qui per buttarti nel baratro, cerco solo di mostrarti gli appigli. Non credere che i mammonni siano prerogativa del sud,anche qui esistono,attaccati alla madre manco fosse la loro fidanzata…ho un amico che non è buono manco di cucinarsi la pasta….bravi solo a parole ma quando devono fare i farri…………. Beh o lo faccio io oppure nel giro di poco mi ritrovo sommerso dal caos totale,a volte mi capita di stirare appena raccolgo le cose dallo stendino,altre volte faccio settimane stirando ad uso e consumo,al momento insomma….
Riservato perchè ognuno sia libero di parlare anche di cose strettamente personali senza il timore di essere potenzialmente osservati da tutto il mondo o peggio ancora, soggetti a giudizi impropri come succede a volte qui. Quello che tu dici che abbiamo la capacità di toccare il cielo con un dito ed il successivo piombare nell’inferno della depressione è molto vero e mi ricorda molto da vicino la storiella di Adamo ed Eva. Un paio di volte e’ scappata di casa,la seconda volta l’ho aiutata io nella speranza di vederla finalmente felice. C’era una volta una ragazza che domandò ad un ragazzo se voleva sposarsi con lei. Io lo applico a tutti i cambiamenti traumatici che nel corso della vita si è costretti ad affrontare.
La frasetta che Renzi sfodera a questo punto è “senza aver subito una scissione”, che significa che sì, vabbé, prende poco come fece Bersani, ma con lui sono stati cattivi e alcuni se ne sono pure andati e quindi anche se prende sei e come se fosse un otto più. Ci sta dicendo che il suo 25 è come un 40, in questi casi, come si dice, conviene non contraddirlo, tutti abbiamo avuto in classe, in seconda media, uno così. Approfitto per ringraziare tutti quelli che mi invitano, le librerie, le biblioteche, i circoli di lettura. Più avanti vedremo di fare quello che si può, perché andare ovunque non posso, ma si può sempre tentare. Se avete accanto qualcuno del Pd non dite quelle cose che sicuramente vi verranno in mente, tipo “Ciaone”, o quel delizioso “Ce ne faremo una ragione” che per anni è stata la parodia renzista del famoso “Me ne frego” del Ventennio. Le tisane non funzionano, ma nei casi più gravi provate a dargli ottanta euro .
Il prode ministro dell’interno, forse reduce da un poderoso testa a testa con un cotechino o un selfie con la mitraglia, ha pensato bene di fare un tweet senza nominare né il fatto, né i colpevoli, né CasaPound, né il neofascismo, ma attivando i fumogeni per fare confusione e parlar d’altro. Così lui e Di Maio si sono messi a litigare sulla castrazione chimica, invece di pensare a ristabilire la legge presso la HitlerJugend de noantri che da anni agisce indisturbata. Nei fatti, si tratta di un mirabolante asse Renzi-DiMaio, alleati strettissimi, entrambi preoccupati che il governo regga, che non scivoli malamente, che non si faccia male. Si accusano a vicenda di inenarrabili nefandezze per tenersi in piedi l’un l’altro, per sostenersi.
Nella fase up credere serve a rimanere ancorati al mondo reale. Nella fase up il rapporto con il Trascendente è + autentico, sembra di toccare il cielo con un dito e tutto è presenza e conforto divino. La luce del sole, i paesaggi, gli occhi delle persone, tutto è segnale del Creatore; al contrario nella fase down + che credere mi “aggrappo” alla fede per non cadere. Spesso le mie fasi ipomaniacali hanno una componente anche mistica – spirituale per cui è inevitabile che nella fase down guardi con + scetticismo la https://tzion-plumber.ussl.co/lll-recensione-del-casino-winorama-2021-una-truffa-o-e-affidabile-winorama-casino-bonus-giochi-codice-promozione/ fede. Ho paura di “scottarmi” di nuovo, che il mio cervello inneschi quella serie di pensieri a catena nel tentativo di giungere a spiegare i grandi misteri dell’uomo.
Emanuele Coen, de L’Espresso, ha visitato Milano insieme a qualche scrittore per vedere se c’è una narrazione un po’ difforme dalla propaganda corrente. Insomma, è stato faticoso trovare un governo, ma sarà ancora più faticoso trovare un’opposizione. E’ un fatto che le grandi riforme dell’era democristiana vennero fatte anche per un serio lavoro delle opposizioni e con una pressione delle piazze.
Sicuramente molti l’avranno già letto, spero comunque di essere stato utile in qualche modo. Esiste la possibilità di far parte di un gruppo di bipolari con tanto di blog e chat. Il moderatore/fondatore si chiama Marcello fa da filtro per evitare ospiti indesiderati.
Chi ha sentito Leonard Cohen come si deve, chi l’ha incontrato davvero, queste cose le sa. Si sa che non bisogna fidarsi dei cantanti, che sono in qualche modo autorizzati alla ciarlataneria dei sentimenti, e pochi fanno eccezione. Ma in Leonard Cohen questa eccezione era monumentale, poderosa.